La cessione del quinto dello stipendio : il DPR del 5/01/1950 ha introdotto questa particolare forma di prestito a tasso fisso, come rata massima il quinto dello stipendio.
La cessione del quinto dello stipendio
Il calcolo è semplice, si prende lo stipendio netto base e lo si divide per 5, bene, la rata massima che possiamo ottenere non deve superare questa cifra.
L’importo da chiedere, invece, deve essere calcolato in base alla formula che preveda numero massimo di anni rimborsabili, divisione per mensilità, aggiunta del taeg, il tutto non deve superare il quinto dello stipendio.
Come funziona
E’ diritto di ogni lavoro dipendente chiedere la cessione del quinto, tale richiesta non deve essere motivata, non ha interferenze sulle banche dei cattivi pagatori, quindi si può chiedere anche se si hanno avute insolvenze.
La durata del finanziamento non deve superare la durata del contratto, per i lavoratori dipendenti e ministeriali è possibile poi tramutarlo nel 5° della pensione.
La trattenuta è direttamente sulla busta paga, sarà il datore di lavoro a versare la rata.
I tassi di interesse vengono definiti su base annua e opportunamente pubblicati.
Durata : come prevede la legge, massimo 10 anni
Come chiederlo
Direttamente al proprio ministero oppure se si lavora nel privato ad una serie di agenzie:
Compass
AgosDucato
Findomestic
Motivi
I motivi per cui si può chiedere non devono essere specificati, i maggiori comunque sono:
- comprare una nuova macchina
- ristrutturare casa
- avere liquidità
- pagare rette universitarie